O FIGLIO DELLA MIA ANCELLA!
Non turbarti nella povertà e non essere fiducioso nella ricchezza, poiché alla povertà segue la ricchezza e alla ricchezza la povertà. Eppure l’esser povero di tutto eccetto Dio è un dono mirabile; non ne sminuire il valore, poiché alla fine ti farò ricco in Dio e così conoscerai il significato del detto «In verità voi siete i poveri» e le sacre parole «Iddio è colui che tutto possiede» risplenderanno gloriosamente, come l’alba all’apparir del giorno, sull’orizzonte del cuore dell’amante e rimarranno salde sul trono dell’opulenza.